Soccorritrice per il pronto intervento della sua città, tra il 2019 e il 2021 l’autrice è stata investita dalla pandemia di Covid19 con una violenza tale che la sua mente e il suo corpo porteranno per sempre i segni indelebili del dolore e della sofferenza di quei giorni. Questo romanzo è un racconto attento e profondo di una battaglia tra l’uomo e la Natura che solo chi ha visto la morte dritta in faccia può mettere per iscritto.
La sua è una storia cruda e vera, una cronaca quasi giornaliera di battaglie ignote alla maggior parte di noi. Accarezzato da un sottile velo di denuncia nei confronti di chi ha fatto e fa di tutto per negare l’esistenza e la pericolosità del Covid19, questo libro è lo specchio perfetto di un momento storico che ha cambiato per sempre le nostre esistenze.